David Gilmour – Luck and Strange

Su Radio Zena a partire da lunedì 9 fino a domenica 15 settembre 2024 la canzone “Luck and Strange” di David Gilmour suona come “Disco Ora” alle 3, alle 9, alle 15 e alle 21.

 

David Gilmour, il rinomato chitarrista e cantautore inglese, ha recentemente arricchito il panorama musicale con il suo quinto album in studio, “Luck and Strange“, rilasciato il 6 settembre 2024. Questo album segna un punto di svolta nella carriera di Gilmour, mostrando una maturità artistica che riflette un profondo esame della mortalità e dell’invecchiamento. La produzione dell’album è stata una collaborazione tra Gilmour e Charlie Andrew, noto per il suo lavoro con alt-J e Marika Hackman, che ha sfidato Gilmour a esplorare nuove idee musicali, liberandosi di alcuni vincoli del passato legati alla sua storica band, i Pink Floyd.

 

La scrittura dei testi è stata principalmente opera della moglie di Gilmour, la scrittrice Polly Samson, le cui parole tessono un dialogo intimo con le melodie e gli arrangiamenti dell’album. I temi trattati sono universali e profondamente personali, con una particolare attenzione alla transitorietà della vita e alle sue sfumature più delicate.

 

Uno degli aspetti più notevoli di “Luck and Strange” è l’inclusione di registrazioni di tastiere effettuate nel 2007 dal compianto Richard Wright, tastierista dei Pink Floyd, che aggiungono un livello di nostalgia e continuità con il passato della band. Questo dettaglio non solo rende omaggio a Wright, ma crea anche un ponte tra le generazioni di fan dei Pink Floyd e gli ascoltatori contemporanei.

 

Le sessioni di registrazione si sono svolte in diversi studi, tra cui il Medina Studio di Gilmour a Hove e i British Grove Studios di Mark Knopfler a Londra. La varietà delle location ha contribuito a creare un suono ricco e stratificato, che si riflette nella diversità delle tracce dell’album. Musicisti di talento come Guy Pratt e Tom Herbert al basso, Adam Betts, Steve Gadd e Steve DiStanislao alla batteria, e Rob Gentry e Roger Eno alle tastiere hanno arricchito l’album con le loro performance.

 

La canzone che dà il titolo all’album, “Luck and Strange”, è presentata in due versioni: una jam session originale di 14 minuti registrata nel 2007 e una versione più breve con testi cantati da Gilmour. Entrambe le versioni esplorano il tema della fortuna e del destino in modi diversi, ma con la stessa intensità emotiva.

 

Il lavoro di Gilmour su “Luck and Strange” è stato accolto con recensioni positive dalla critica, con un punteggio aggregato di 83/100 su Metacritic. I critici hanno lodato l’album per la sua capacità di contemplare la mortalità con una prospettiva rinnovata e per le solide performance chitarristiche che hanno caratterizzato la carriera di Gilmour.

 

In conclusione, “Luck and Strange” non è solo un’aggiunta significativa al repertorio di David Gilmour, ma anche un’opera che sfida gli ascoltatori a riflettere sulle proprie esperienze di vita e sulla loro impermanenza. Con questo album, Gilmour dimostra ancora una volta la sua abilità nel creare musica che risuona con profondità emotiva e complessità artistica, consolidando il suo posto tra i musicisti più influenti del nostro tempo.