Niccolò Pizzorno, ritrattista e fumettista è qui a presentarci il suo ultimo lavoro: si tratta di “Cortocircuiti Catartici“, graphic novel scritta da Glauco Piccione e disegnata da Niccolò in modo quasi cinematografico.
Questo è il 29° episodio dei podcast de CHE FESTIVAL 2023 minuto per minuto!
Il nostro staff presenta, intervista e commenta i protagonisti degli eventi del CHE FESTIVAL di MUSIC FOR PEACE.
Trasmissione trasmessa domenica 4 giugno 2023
Sinossi
Circondati da un presente nefasto e pericolosamente immobile, la tautologia umana Ciano Blu, il ‘diacronoantropologo’ Isidoro Paupau e l’operatore ecologico delle fognature Origami Gong si ritrovano a cooperare per sopravvivere alla Grande Speculazione Edilizia voluta dai Proprietari, una casta di individui senza scrupoli che detiene il potere tecnologico, economico e finanziario del Paese. La graphic novel di Glauco Piccione e Niccolò Pizzorno è una riproduzione della realtà sociale italiana, deviata dalla retorica della trash culture mediatica e dalle lenti concettuali categorizzanti del razzismo e del populismo. Un’occasione per indagare il confine tra satira, letteratura, fumetto e antropologia e per costruire insieme un futuro che non corrisponda a un’ingiustizia diffusa, ma piuttosto a un riscatto collettivo.
Biografia
Glauco Piccione nasce nel 1990 a Genova, dove compie studi filosofici, antropologici e letterari. Nel maggio 2015, in occasione del Festival Internazionale di Poesia di Genova, cura la performance Non trovare le parole giuste per uccidere, insieme al gruppo poetico Morbi Microcosmici, al collettivo Liquid Arkestra e al compositore Riccardo Dapelo. Nel febbraio 2016 fonda e, come direttore artistico, dirige la rivista di cultura e letteratura Segnali di confine – Libero esperimento di ostinazione culturale. Negli anni 2018/2019 approfondisce ulteriormente lo studio dell’antropologia, partecipando al gruppo di ricerca Tavolo Antropologia, coordinato dalla professoressa Stefania Consigliere all’Università degli Studi di Genova – Dipartimento di Scienze della Formazione.
Nel 2021 pubblica la silloge poetica Il tempo evolve, posticcia l’umanità (Transeuropa Edizioni) ed è impegnato nella ricerca etnografica nei pressi della cappa di ghiaccio Vatnajökull e in un allevamento di bovini a Laugar, supervisionato dal Research Centre Hornafjörður dell’University of Iceland. Sempre nello stesso anno, cura il lettering del racconto a fumetti The Hunter, scritto da Petri Hänninen e disegnato da Niccolò Pizzorno per il magazine digitale online Aces Weekly, diretto da David Lloyd. Infine, nel 2022 realizza ricerche etnografiche nell’isola maltese di Gozo, supportato dall’organizzazione Off The Beaten Track.
Niccolò Pizzorno nasce nel 1983 a Genova, dove consegue il diploma di maturità artistica al Liceo Artistico N. Barabino e conclude la sua formazione all’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, e infine alla Scuola Chiavarese del Fumetto. Grafico, disegnatore e illustratore, collabora con diversi enti pubblici, tra i quali la provincia di Gorizia per la realizzazione del manifesto Pot Miru – Via di Pace.
Per la casa editrice I Buoni Cugini Editori illustra tutte le copertine della collana Gli introvabili e di quella dedicata alle Opere di Luigi Natoli, e realizza le copertine dei romanzi Persistenti tracce di antichi dolori di Monica Bartolini, Il male relativo di Stefano Caso e Una cosa fra noi di Fabio Pasquale. Nel 2016 pubblica con la stessa casa editrice anche il silent book Un mondo nuovo, che racconta un’invasione di zombi a Genova.
Per la casa editrice deiMerangoli realizza le illustrazioni del fantasy distopico I cercatori di pace (2018) della giornalista Laura Costantini e nello stesso anno pubblica la visual story omonima in edizione bilingue. Nel 2019 illustra il libro di fiabe MAMMOY – di Catorchio, Cletus e altre avventure di Patrizia Boi.
Nel 2020, disegna la copertina di Mezcla: World Noir in Italy di Piera Carroli per la casa editrice londinese Troubador Publishing.
Negli ultimi anni collabora con Biplane Edizioni realizzando numerose copertine, con la rivista Vaso di Pandora – dialoghi in psichiatria e scienze umane e con il magazine digitale online Aces Weekly diretto da David Lloyd, per il quale disegna la storia The Hunter, sceneggiata da Petri Hänninen.