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Disco Ora

Brunori Sas – Yoko Ono

today20 Gennaio 2022

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Su Radio Zena a partire da lunedì 17 fino a domenica 23 gennaio 2022 Yoko Ono suona come “Disco Ora” alle 5alle 11alle 17 e alle 23.

 

Cheap! è il titolo del nuovo Ep pubblicato venerdì scorso, a sorpresa, da Brunori Sas.

Il nuovo lavoro esce a due anni esatti da Cip!

Cheap! – divertente acronimo di Cinque Hit Estemporanee Apparentemente Punk – include arrangiamenti scarni e sporcature nei suoni in 16 minuti di puro divertissement, spontaneo, estemporaneo, “casereccio”. E proprio nella sua immediatezza e artigianalità ha i suoi punti di forza ed è descritto come un progetto immediato, senza congetture, dalla chiara intenzione eversiva, di sovvertimento di alcune dinamiche discografiche: uno strappo, un buco nel muro da cui guardare con rapidità, ma non senza efficacia, il mondo.

 

All’interno dell’Ep sono presenti 5 canzoni ironiche per sorridere in questo tempo sospeso ma anche per riflettere e per tornare a farci suonare in testa pensieri compiuti, con il clima unico, leggero ma pensante che è il marchio di fabbrica dell’artista, che in poco più di 4 anni ha conquistato il centro della nuova scena cantautorale.

 

Ecco le parole dell’interprete e del cantautore, nel condividere questo progetto ai fan:

Cheap! è una raccolta di cinque canzoni casalinghe, scritte e registrate in una settimana lo scorso dicembre, con strumentazione scarna e approccio da “buona la prima”. Si tratta quindi essenzialmente di un divertissement, nato dalla voglia di realizzare qualcosa di leggero (visti i tempi gravi), sia nel “cosa” che nel “come”. Un cotto e mangiato che affronta tematiche attuali, ma con un approccio che esce dalla dinamica “sacrale”, lunga e a tratti pallosa che connota la realizzazione dei dischi ufficiali”. Cip! per molti è stato una rivelazione e la Gestalt calabra ha conquistato per la prima volta i network radiofonici e i principali media. Cheap! vuole riflettere anche su quel successo e a due anni di distanza traccia un primo bilancio. “Cheap!” gioca, ovviamente, sull’assonanza con il famigerato pettirosso, finendo per esserne, o meglio fingendo di esserne il surrogato, il fratellino storto, quello uscito male” – continua Brunori – “Linguaggio terreno, sporcature nei testi e nel suono il tutto condito da una buona dose di sana cialtroneria: dialetti e finto spagnolo, clavicembali kitsch e chitarre zanzarose, batteria elettronica da liscio e slide hawaiane. Sedici minuti che vi cambieranno la vita, in peggio”.

 

Il primo singolo estratto dall’Ep è Yoko Ono, è una sorta di corto cinematografico con geotag in Toscana e uno spinoso interrogativo secolare scandiscono il primo battito d’ali di Cheap!: «Pole la donna permettisi di pareggiare con l’omo?». In Yoko Ono – brano dominato da intrecci di chitarre, con basso molto secco e batteria dal rullante elettronico – Brunori scomoda Bertolucci e l’esilarante dibattito cultural-femminista del film Berlinguer ti voglio bene per volare con piglio leggero, molto terreno, sul tema della parità di genere e sorridere (ma mai fuori misura) di una mentalità che, nonostante le conquiste, fatica tutt’oggi a cambiare. La donna, la donna, la donna o l’omo? I Beatles o Yoko Ono?

 

Qui sotto ecco i link per ascoltare Yoko Ono sulle principali piattaforme streaming

 

Scritto da: Radio Zena

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